BENESSERE
Ho sempre amato i massaggi, ma da quando conosco il Soul Massage, non riesco più ad apprezzare quelli tradizionali. Quando iniziai ad avvicinarmi alla pratica del massaggio, non ne avevo ancora sentito parlare. In quel periodo frequentavo un gruppo di meditazione e massaggio, con musica dal vivo. Grazie all’accompagnamento di suoni, ho imparato un massaggio che offre forti vibrazioni, entrando in uno stato meditativo che porta a connetterti con il tuo essere, qui ed ora, con una forte energia che si sprigiona. Ma con il Soul Massage è ancora tutto più avvolgente. Ho trovato la passione per il tocco, per la reciprocità del massaggio. Amo massaggiare ed essere massaggiato. Quando ho conosciuto la pratica del Soul Massage ne sono rimasto folgorato, entrando in uno spazio magico.
La reciprocità del Soul Massage
Una delle caratteristiche distintive del Soul Massage è la reciprocità. Lo scambio di due persone che entrano in contatto profondo. Ho voluto imparare a praticare questo tipo di massaggio, frequentando il corso, proprio in quel periodo delicato in cui stavo vendendo “jacopo c.”. Con questa decisione, mi feci un gran regalo, soprattutto perché cadeva in un momento particolare della mia vita. In quel periodo infatti lasciai la mia attività imprenditoriale nel mondo del tessile e iniziai una nuova avventura nel mondo immobiliare.
Ho imparato queste tecniche di massaggio, che comprendono una fase di meditazione, entrando in uno stato di presenza. Il Soul Massage, molto lento ed avvolgente, è stato una scoperta rivelatrice. Oggi non ne potrei fare a meno. Lo pratico su altre persone e lo ricevo, in uno scambio che vuole essere un dono.
Quando ci si approccia alla pratica, i primi 5 minuti, in assoluto silenzio, ci si connette, mantenendo le mani a distanza dal corpo e chiedendo progressivamente “permesso”, per poterlo toccare. Allo stesso tempo, i pensieri che arrivano vengono cacciati via, per entrare in uno stato meditativo completo, verso la lentezza di quel momento. Si tratta di un massaggio molto lungo, lento, che si prende tutto quello spazio che serve per riconnettersi con il proprio essere, con il proprio corpo. Alla fine del trattamento, sia che io lo riceva, sia che io lo pratichi, ho sempre quel sorriso un po’ ebete, un misto tra gioia ed armonia, tra estasi e assoluto rilassamento.
L’obiettivo ultimo del Soul Massage è quello di vivere in un eterno presente, senza abbandonarsi al passato o ai pensieri del futuro. Su questo devo ancora lavorarci, spesso è un passaggio che trovo difficile ma che voglio superare. Quello che è importante, è cogliere la ricchezza di quello stato, esserne consapevole e riuscire a godere di quel appagamento che ci regala, in un equilibrio tra corpo, mente ed emozioni.
Le scelte accompagnate dalla mia “felicità basale”.
Nel mio percorso di vita, ho avuto l’opportunità e la fortuna di conoscere me stesso grazie alla psicoanalisi e alla pratica della meditazione e del massaggio, in un processo di continua crescita e ricerca. Ho voluto prendere consapevolezza del mio “cambio vita”, lasciando da parte il mondo tessile.
Ho deciso di fare quello che più mi piace, lasciando il giusto posto al mio animo creativo e trovando il mio equilibrio interiore, verso la massima soddisfazione.
Ho cercato quella “felicità basale”, connettendomi alle radici più profonde del mio essere, escludendo quelle influenze esterne che non mi permettevano di esprimermi. Ho ritrovato finalmente me stesso, come se fosse passata una ventata di aria fresca pazzesca.
Ho affrontato questo momento, abbracciando quella felicità intrinseca che ricercavo. La meditazione mi ha permesso di rapportarmi ad eventi, più o meno grandi, con un certo distacco, capendo che veramente domani è un altro giorno. Ho maturato una visione diversa che mi ha permesso di prendere in mano la responsabilità della mia vita, per determinarla e guidarla. Io sono l’artefice del mio destino.